Allineati ed ancorati, si ciondolano al molo
derive e natanti d’ogni forma e tipo: al sole
porgono le chiglie e gli alberi alla brezza,
sposando gli scafi all’onda costante e lieve
mitigata dalla banchina, dai lunghi pontili.
Un semplice esemplare in legno dal disegno antico
con drizze ed ottoni tintinnando al vento gioca,
al fianco di più moderne e biancheggianti barche
in vetroresina stampata. Emerge più elegante
e pare quasi chiamarmi…in attesa d’escursione…
…In rada, appoggio un desiderio al sole.
© Luciana
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Il fascino immortale del vintage… Sarebbe piaciuto anche a me andare in barca oggi invece di fare la spesa – ma all'iper c'era una fantastica aria condizionata. Be', neanche a chiudere gli occhi poteva sembrare la brezza del lago…
beh…a mali estremi, estremi rimedi, Daniele… con il caldo assillante, nei giorni d'estate del secondo millennio l'aria condizionata dei super è cura assai praticata e molto in voga…(devo ammettere di praticarla anch'io).
Certo – sempre a proposito di voga – una gita serale su una dolce Lucia a remi, non sarebbe affatto male(…avendola…!)
luciana