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Stretti l’uno all’altro, come pecore nel gregge
vanno cullandosi sulle calme acque di lago
i vecchi “mosconi” di metallo: gli scafi rilucenti
in livrea rossa, riposano poggiati dolcemente
ai due grossi pattini di ferro galleggianti.
Pedalare sull’acqua è un vezzo originale
che alterna ritmo e sforzo alla dolcezza
dell’onda che l’accoglie. Discosti dalla riva,
è sentirsi spettatori in prima fila, a bordo diga
sostando, morbidamente accolti dalle onde…
Lo specchio azzurro del Lario assiste,
divenendo un dolce ed ampio abbraccio.
© Luciana
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Versi quali "mosconi" che ronzando lambiscono, con baci fuggenti, le azzurre acque del Lario che li strige in un un delicato abbraccio.
C'è immensa dolcezza d'animo per questo gregge di "vecchi mosconi" che, in primo piano, occupano la scena, nella ormai abituale, bellissima foto.
Giovanni De Simone
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Grazie, Giovanni.. lo shot è stato ripreso sul lungolago di Piazza Cavour, in una tersa, luminosa, azzurra mattina – ore 6.30 – ancor prima che il sole si facesse vivo (..e caldo!)
Il paesaggio appariva talmente placido… il contrasto con il rosso vivo dei "mosconi" sembrava sottolineare ancor più l'incanto.
Allora è proprio vero che il mattino ha l'oro in bocca… quando il gregge pascola tranquillo tra i riflessi.
eh eh… per rimanere in tema proverbi: "chi dorme, non piglia… "mosconi"…!
Ciao Luciana ..appena posso creo uno spazio modulo con POESIE e inserisco il tuo link…le tue poesie sono stupendo.Io amo Como sono nata vicino, le origini non si dimenticano. Buon ferragosto! Anna
…le "radici" non si scordano mai…! Grazie, Anna… ciao