Cendraro – Lezzeno

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Rendere colorata una mattina grigia
è soffermarsi accanto al lago, a contemplare
l’andirivieni d’onda, ampio e ritmato sulle rive,
l’acqua che i ciottoli striscia, avvolge e liscia
nel diseguale e continuativo abbraccio
di spume bianche che spruzzano la costa,
gli ormeggi sulla rena, i sassi, la battigia.

Come il gabbiano o la poiana in volo
mi libro anch’io leggera: la brezza
si fa compagna e mi accarezza il volto,
soave mitiga e disperde ogni apprensione.

© Luciana
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2 pensieri su “Cendraro – Lezzeno”

  1. Un testo ove il colore della parola è steso sulla tela dell'osservazione con il pennello della poesia.
    Le immagini vivono il loro splendore e il loro suono negli occhi e nelle orecchia del fruitore.
    Una vera perla la seconda strofa.

    Felice serata.

    Giovanni De Simone – (Traona – SO)

  2. Grazie di cuore per il tuo sentito commento, Giovanni.
    Il lago conduce a riva mille onde di colori ed emozioni, fra di esse si celano molti messaggi.
    I miei versi fluiscono allora del tutto spontaneamente…in conseguenza!
    Buona serata anche a te… a presto rileggerti, su larioinpoesia!

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