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(“Lucie” – fotografia di Franco A. Cavalleri)
“Rewind”…se si potesse, ai sogni
dare concretezza, ecco: io sogno
di vivere del ‘mio’ Lario i tempi andati.
A remi, a bordo di un comballo
staccare lentamente dall’antico
molo, o su una Lucia di legno
navigare, avvolta dal tramonto…
Alla scoperta di mille immagini trascorse:
proprio così, come tu le raccontasti…
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© Luciana
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sto aspettando che si scaldi ancora un po' di più l'aria e poi la prima cosa che farò sarà venire lì da voi !!!
Oggi pomeriggio ho passeggiato a lungo in riva, percorrendo la nuova passeggoata a lago di Pianello: il sole tiepido, il lago trasparente e luminoso… davero uno spettacolo della natura!
(Il fascino del lago, a mio parere è maggiore in questo periodo che in estate…)
Il lago ricorda anche a me tempi lontani, quando non c'era tutta quella pazza corsa al cemento e a comprare a caro prezzo un 'pezzo' di panorama – con villetta a schiera – per turisti! Era un luogo per viverci, non per 'consumare' nuove emozioni a caro prezzo.
Anna Rosa
Verissimo, Anna Rosa: anche per questo, a me piace assai di più quando le sue coste sono più tranquille e meno affollate…
Ci sono molti angoli e luoghi dove il tempo sembra proprio essersi fermato ed ancora si ritrovano intatti molti echi ed abitudini di memorie lontane…
ed io penso al manzoni a quella sua struggente e nel contempo maniacale descrizione di quel ramo del lago di como così intrisa d'intensità d'amore per un luogo (che ahimè ahinoi non eravamo in grado di apprezzare ai tempi della scuola!)
e i tuoi pensieri Luciana hanno il beneficio di una brezza,
il mio haiku odierno:
pensieri freschi
come brezza marine
cambiare pelle!
Anche i tuoi haiku sono sempre molto evocativi, Laura( quest'ultimo ispira una gran voglia di mare…)
Forse (anzi, senza il forse!) si trattava di puro "campanilismo", ma devo dire che già in gioventù il carissimo Alessandro a me piaceva proprio da matti!
Devo confessare però che il medesimo interesse non si accendeva ad esempio nel caso di Dante – che forse, essendo toscano…era più consono e gradito a te! –
: )))
Quel ramo del lago di Como….Ho amato il Manzoni dopo aver terminato la Scuola. Questa immagine e i tuoi versi me lo hanno fatto ricordare. Non sapevo che queste barche si chiamassero Lucie.
Larianissima, l'abitudine di chiamarle "confidenzialmente" con tal nome!
(Credo proprio che l'usanza sia nata sulla sponda lecchese, in onore del personaggio manzoniano)