Specchio di un cielo terso e senza nubi
ammicca gaio il lago, scintillando al sole
in un baluginio di lievi increspature.
Assillato da un forte vento di breva,
ieri alzava in forti onde il suo dolore.
ammicca gaio il lago, scintillando al sole
in un baluginio di lievi increspature.
Assillato da un forte vento di breva,
ieri alzava in forti onde il suo dolore.
Proprio com’è venuto, repentino
è cessato ogni tumulto: e così è
come si pone il random della vita
che inatteso ci scompiglia i giorni
alternando ansie e clamori a pace.
che inatteso ci scompiglia i giorni
alternando ansie e clamori a pace.
.
© Luciana
Piacere di conoscerti.
E’ sempre un onore incontrare una persona che ama la poesia.
E poi siamo coetanei, giovani del mitico 1957.
Continuerò a leggerti e ti aspetto sul mio blog.
Buona domenica
a presto Massimo
grazie della tua visita…bellissimo il tuo cielo terso!
francesca
Francesca, benvenuta su comoinpoesia …sì, il vento di questi ultimi giorni ci ha regalato un cielo luminosissimo e magico…ed il lago è ancora più bello…
Titolo originale per un testo..al bacio.
Ciao Massimo
benvenuto su comoinpoesia, grazie per il tuo commento – un piacere anche per me, aver incontrato tramite web uno “stecchino” piemontese del 1957!
(se guardi nella barra di navigazione a destra in basso, scoprirai perchè ti ho chiamato così…)
Ciao Vitale,
un appassionato del lago come te… non poteva non condividere!
Bella metafora quella della breva e della vita. Molto apprezzata la musicalità dei versi.
Buongiorno!
il posto che mi hai chiesto si trova più o meno di fronte a Menaggio….
🙂
Chapucer
Proprio bella, la fotografia pubblicata sul tuo blog “la soldanella”
Ma i colori e la silhouette del Lario sono inconfondibili: anche se io abito in Como (e qualche chilometro mi separa da quel luogo), mi era subito parso di “sniffare aria di casa”!
onorata dalla tua visita e dai tuoi commenti, Ti trovo e Ti leggo con immenso piacere.
Questa è poesia, si…
Io non sono che un’apprendista nemmeno tanto brava 🙂 ma non posso che scrivere quando ne sento il bisogno.
Grazie
Mara
e tantissimi complimenti per le tue opere.
chi, come tu dici, “non riesce a fare a meno di scrivere” è perchè dentro di sè ha sensibilità e fantasia unita al desiderio di comunicare le proprie emozioni: “ad maiora”… e benvenuta, in comoinpoesia!
grazie per avere visitato il mio “colore verde”.
i nostri posti sono saturi di forza ispirativa.
la sorte ci è stata propizia: abitare questi luoghi, ma anche saperli vedere.
tu, ppi, li sai anche comunicare in linguasggio poetico