La pioggia infinita, tediosa e sovrana
scrosciando acqua a secchi ed in cataratte,
ricolmo ha ogni fiume, ogni pozza, ogni stagno.
Tra nuvole in fiocchi, ancor bianche di pioggia,
di schianto s’è aperto l’azzurro del cielo...
Il lago risplende in vene dorate, la costa riluce.
Occhieggia e s’espande, ammicca il sereno.
Si specchiano i cigni, nell’onda più tersa,
ritorna la quiete, fra barche e gabbiani…
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© luciana
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Hai il grande dono di raccontare cose normali in un modo che non riesco a definire. Ah, lo so: è vera poesia.
Paola
La metto sul mio Blog.
Un complimento così diretto, ed entusiasta che ne arrossisco fino alla punta delle orecchie…
GRAZIE di cuore ; ))