5 pensieri su “In libere assonanze – (in riva al lago)”

  1. questa tua poesia, come anche "Remando", coniuga immagini suggestive alla riflessione intima e profonda, ma ciò che dà il tocco in più, a mio parere, è la musicalità simile allo sciacquio d'onde del lago
    belle, molto belle
    ciao
    marina

  2. ….simpatico al ritorno a casa dalle vacanze (trascorse visitando Riga – capitale della Lettonia, le coste baltiche e le città vicine) trovare a sorpresa fra la gran mole di posta arretrata anche il tuo commento, Marina!

  3. Con la barca di carta ho, di nuovo, solcato le meravigliose acque della poesia Lariana.
    Ho udito la dolce melodia dello sciabordare delle onde dei versi. Mi hanno dato emozione soprattutto le ultime onde, sono più vicino a me.
    Tutta la mia amicizia e una rosa (scegli tu il colore).

    Giovanni De Simone – Traona (SO)
    .

  4. eh si . . . è proprio vero, le associazioni spontanee scaturiscono fluidamente sul bordo del Lacc: la repentina immersione di un gabbiano in acqua per ghermire un pesce, per esempio, è un'immagine che può evocare vissuti profondi.

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