In bicicletta, sul lago

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In leggerezza andare controvento,
accomodando l’anima nei sandali
e lentamente smuoverla a due ruote,
ripercorrendo in riva i miei ricordi…

Spontaneamente disciogliere emozioni
e accompagnarle, per poi lasciarle andare:
ingenuamente generarle, rincorrerle, librarle
ed appoggiarle all’onda, nel sole dell’estate…

Accanto al lago, lentamente andare…

© Luciana
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2 pensieri su “In bicicletta, sul lago”

  1. È un elogio della lentezza, di quel prendersi tutto il tempo con calma così tipico di agosto. I ritmi rallentano ed è più facile perdersi nei sogni, nelle fiabe, nella memoria.

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