Dopo lunghi giorni grigi, di neve e d’acqua caduta a profusione,
nulla più. E si risveglia stamani una novella Como che sorride
al nuovo cielo, smagliante in limpidi azzurri d’acque all’orizzonte.
Placido il Lario – e senza onde –
ammicca riflettendo luci nuove.
Cimate in bianchi spruzzi e chiazze, le sommità dei monti di contorno:
in lembi e falde la neve fa cappello ai più alti colli, e il gelo sparso
in trine permane, ghiacciatosi su gruppi d’alberi e conifere imbiancati.
Fra poche ore, il sole ne scioglierà l’incanto.
(Paziente, il lago attende la fine dell’inverno)
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© Luciana
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Ciao Carla, grazie…con i tempi che corrono, rischio che la polizia statale m'invii a casa un ispettore con tanto di artificieri?
: ))
Nelle tue poesie tutto l'incanto del nostro lago …eplode!
ciaoooo
Carla