Amo ricalcare – accanto al lago –
orme di sentieri già percorsi:
riscoprire e ritrovare ancora intatte
fragranze d’immagini a me care,
riflesse in ricordi dai limpidi colori.
Mi pare, in quei momenti strani,
d’afferrare il tempo dolcemente
e confidenzialmente, per la mano:
come si suole fare con un amico
fedele e lungamente atteso
che giunga a ritrovarci, da lontano.
Al tempo, che rapido scorre, voglio rapire
la malizia di celare i miei ricordi amati…
e il mio sostare, li riporta al cuore intatti:
preziosi gioielli vivi e luminosi,
ricchi tesori – eterni vincoli d’amore.
© Luciana
.
Ritornare sui propri passi per provare a sorprendere il se stesso di allora… E ci si riesce sempre…
Anche se da rami diversi, ondividiamo l'esperienza vitale del lago, Daniele… e ben ne conosciamo entrambi le profonde magìe!
(La parola esatta ovviamente sarebbe stata "condividiamo", ma trattandosi di lago e d'onde… pare quasi essersi trattato di un lapsus non totalmente dovuto alla tastiera del PC…eheh!)
Quanto siete bravi, Luciana e Daniele, a saper tradurre le emozioni in parole.
Vi abbraccio
eugenia
io sono profondamente convinta che, dopo l'incontro con un'emozione, basta "ascoltarsi"… e le parole, arrivano da sè…