.
fotografia: Franco Cavalleri
.
.
Sorseggiare l’umida brezza avvolgente
e ‘raggiungersi’ a piccoli passi leggeri
misurando le mille sponde di noi stessi
è una sottile e solitaria introspezione
alimentata dal silenzio – a bordo lago.
.
© Luciana
COMO, LAGO & POESIA
I commenti sono chiusi.
Non è mai solo chi sa stare solo. E chi sa leggersi dentro ha già compiuto un piccolo passo sulla via della saggezza.
Certo, il lago aiuta… Farlo in coda sulla tangenziale è un po’ più difficile.
Con le opportune distinzioni (la solitudine di un anziano può essere invero molto triste) – la solitudine riserva talvolta emozioni molto impegnative e forti – talaltra emozioni di viva serenità.
Comunque, è sempre un’accertata e qualificata docente – per chi voglia comunicare con la propria interiorità…