Fra alte onde agitate – a tratti –
la dolce sonorità d’un pianoforte
attraversa la passeggiata a lago,
echeggia e svanisce argentina.
Da una finestra sbucano ricordi:
danzano sommessi e lievi
e mi riprendono per mano
affabili, nel buio della sera.
E’ un flebile e fugace istante,
impalpabile, animato: etereo
come un abbraccio del vento…
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© Luciana
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___Il Lago specchia___
l'abbraccio del Ventone
___che il Sole crea___