fotografie: franco alessandro cavalleri
Un gabbiano, intirizzito e compunto
scuote il capo: disapprova l’inverno
ed il suo lattiginoso biancore, dal molo.
Oscillando, trasportati dal vento scendono
lievi piume di fiocchi: si librano nell’aria
e si dissolvono, su onde ghiacciate di lago.
M’inebrio d’immagini di bianco.
© Luciana
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inebrianti saluti di neve!
che bello godila un po' anche per me
Adoro la neve…
Ma devo confessarlo: i due scatti sono dell'inverno scorso!
Almeno per questa volta, in convalle sono caduti soltanto pochi millimetri di neve, subito dissolti: come in un sogno piacevolissimo e lieve!
Per te il gabbiano. Qua merli neri e passeri spaventati alla ricerca di qualche briciola. I merli accedono direttamente alla ciotola del gatto.
Io li nutro e loro in estate mi mangeranno tutti i mirtilli.
Ciao.
poveri piccoli alati… meno male che (oltre ai fucili di cacciatori sempre all'erta) talvolta incontrano qualche provvida mano amica! (Osservandoli, si comprende quanto siano dure le leggi della natura e della vita…)