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fotografia: “Colori volanti” di Claudio Tonsi
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Vele leggere come bolle
sorvolano l’azzurro del lago:
allegre, come risate di bimbi
s’innalzano e librano al sole.
Colorate immagini d’ali
variopinte e leggere:
danzano come sorrisi
regalati dal vento.
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© luciana
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Come in una sfilata di carnevale, vele leggere e colorate gridano al mondo la loro voglia di vivere e la gioia di godere delle splendide acque del Lario
Benvenuta/o, amica/o che hai sostato in comoinpoesia: mi spiace non conoscere il tuo nome, grazie per il gentile commento…
Bella, questa tua immagine colorata…di “coriandoli alati”!
Gentile Elisa,
che bellissima iniziativa!
Davvero, riuscirete a condurre ben 100 amici disabili in barca vela? Un sogno, che fate divenire realtà! (M’immagino il vivissimo entusiasmo e la gioia dei partecipanti…)
Certo, che sono ben lieta di prendere parte anch’io, attraverso i miei versi alla vostra splendida iniziativa – e con molto, molto piacere! Le acque e l’azzurro di due laghi, saranno riuniti in un’unico grande abbraccio, dedicato ai vostri ospiti!
A tua disposizione, per eventuali ulteriori contatti o necessità – ed in attesa di conoscere eventuali maggiori dettagli, auguro a te ed a tutti gli
amici-ospiti una serena giornata di sole.
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Ricevuta by mail:
From : Elisa
Date : Fri, 18 Jul 2008 22:00:59
Ciao Luciana, ho letto le tue poesie, vorrei chiederti un piacere se fosse possibile regalare una tua poesia, quella seguente ai nostri amici che soffrono di vari disagi in particolare quello psichico.
E' il sesto anno che in collaborazione con altra associazione sportiva
>> Circolo velico Ceresio organizziamo un giorno tra terra & acqua, tutti gli anni diamo ai partecipante un piccolo omaggio (sono + di 100).
L'anno scorso ho scritto un mio pensiero che abbiamo messo in una piccola barchetta di carta e l'abbiamo fatta galleggiare sul nostro lago.
Ho letto la tua poesia, mi ha trasmesso un senso di allegria e di felicità cosiì volevo chiedere la possibilità di offrirla ai nostri amici partecipanti.
Allego la nostra locandina e l'articolo inerente per la manifestazione del 2007.
Cosa ne pensi, fammi sapere.
Ti ringrazio molto saluti Elisa.
(seguono dati personali e dati della manifestazione)
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personalmente, ritengo che le attività veliche possano aiutare davvero le persone che soffrono alcuni disagi. Essere in barca con altre persone svolgendo un preciso compito può risultare un'ottima cura
ne sono più che convinta… il contatto diretto con la natura sa sempre essere uno stimolo eccellente e proficuo. Per analogia, mi viene in mente l'equitazione, altrettanto ideale ed idonea per aiutare efficacemente in questi casi, tanto delicati ma che richiedono e meritano attenzione – non sempre e soltanto a livello famaceutico, ma anche moralmente – ed aiutano certamente i soggetti a sentirsi più sereni…