In ricordo di ALDA MERINI

“Non cercate di prendere i poeti,
perché vi scapperanno tra le dita” (Alda Merini)

La “poetessa degli esclusi”, nata il 21 marzo del 1931, aveva 78 anni.
Si e’ spenta oggi a Milano, nel reparto di oncologia dell’ospedale San Paolo.
La sua opera letteraria e’ considerata tra le piu’ importanti del Novecento italiano.
Umanità, sensibilità, fisicità, imprevedibilità ed anticonformismo hanno sempre contraddistinto la sua produzione poetica.
Il suo arcobaleno d’immagini in parole, da oggi è salito… a decorare il cielo.

“Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti….
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.”

Alda Merini (Terra d’Amore 2003)


(n.d.r.)Roberto Vecchioni ha dedicato ad Alda Merini una splendida canzone: è possibile ascoltarla su youtube, collegandosi qui
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8 pensieri su “In ricordo di ALDA MERINI”

  1. E' vero, ogni volta che manca un artista, un poeta, ci si sente un pò abbandonati, un pò orfani.
    Miriana
    – Ti mando una poesia che dedicherei ai poeti:

    A UNA VITA CHE SI SPEGNE

    Spesso sosto a guardare
    lo spazio a me davanti
    l'occhio dilata
    l'eterno andare del pensiero
    tramuta ogni cosa
    la mia
    la tua impotenza
    dinanzi
    alla sorella viaggiante
    sulla rotta delle anime tarde
    Incompresi suoni
    turbano l'universo.

    Miriana Ronchetti – Como

    http://www.teatroarte.it http://www.copionimiriana.it

    .

  2. Ha uno spessore ed un richiamo universali, la tua poesia pacatamente dolente ed interrogativa: dilaga nello spazio cosmico come in quello dell'anima.
    Grazie di questo tuo profondo commento, Miriana – ne condivido intimamente l'essenza – oggi
    2 novembre, giornata dei defunti in cui piove ininterrottamente e mestamente…come in infinito, greve ed istintivo pianto.
    .

  3. per commemorare l'anima poetica di alda merini,
    un haiku di qualche tempo fa
    ed uno di ora semplicemente scaturito adesso:

    Fiori di pietra
    tenera profumata
    fragranza umana.

    (haiku del 7 agosto 2001)

    AVREI BISOGNO
    del mondo sottosopra
    rossetto rosso!

    (haiku di oggi)

  4. uno stile di 'commemorazione' peculiare ed anticonformista – era indubbiamente tale anche colei cui si rivolge…

  5. La voce di Alda Merini è quella di un talento che si è sviluppato nel tempo, arrivando alla fede dopo aver perlustrato le paludi della follia…

    "Addio, parola di vetro. / I poeti sono vasi di Murano, / bellissimi da vedere ma delicati nel fiato. / Qualcuno ti ha tolto il respiro, /
    qualcuno ti ha toccato il cuore”.
    ALDA MERINI, Parola di vetro

  6. Bella la scelta da te effettuata, grazie Daniele: ci proponi qui l'aspetto poetico più delicato, della Merini.
    Certe sue immagini ("I poeti sono vasi di Murano" è una di queste) sono di una levità che lascia quasi senza fiato…proprio come esprime la sua "Parole di vetro"…

  7. "ho bisogno di sentimenti"…perché le risorse economiche sono importanti, fondamentali, se non le hai non puoi costruire nulla…ma se hai solo quelle, e ti mancano i sentimenti, qualunque cosa tu costruisca è destinata alla rovina

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