Grandine in arrivo



Un lago blu cobalto, immobile, senz’onde.
Ovunque pesa l’opprimente e piatta calma
che precede l’assillo d’un forte temporale.

Non vola in cielo un’ala, tutto tace.

Ecco, il gonfiarsi improvviso del vento:
soffia e s’inarca in folate un livido cielo,
cupo all’orizzonte, da grandine in arrivo.

Foglie nel vento, rami, gocce, ghiaccio…

Non tarda la promessa a divenire pioggia:
torrenziale e immane cade, picchia, investe
in foga e rabbia trascende, diluvia, travolge…

Raffiche e tuoni, grandine e tempesta…

Paga del trambusto, l’ira ora si  placa:
esausto, il cielo da plumbeo si fa grigio
e il ritmo serrato si distende in pioggia.

Ritorna il silenzio, dopo il nubifragio.

 ©  Luciana
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4 pensieri su “Grandine in arrivo”

  1. In pochi minuti, dall'apparente calma piatta all'irruente tempesta… come non restarne affascinati – e spinti a descriverne l'impatto emotivo?
    Grazie Paola, sempre presente ed assidua lettrice e commentatrice ; ))
    .

  2. grazie di cuore Giovanni per l'entusiastico commento, ma anche per il costante e partecipativo interesse che sempre gentilmente rivolgi ai miei versi

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