Assale il cielo l’inatteso vortice di venti: conduce
nembi in gruppi, estesi e raggruppati come greggi
sorpresi al quieto pascolo dall’impeto del tuono.
L’aria è in tumulto, l’acque e il cielo
univoci congiurano, ad oscurare il sole.
A pieno vento, il preludio al temporale si dispone:
muta i colori il Lario, ondeggia e schiuma bellicoso,
in ritmiche danze d’onde a pelo d’acqua si esibisce.
Carambola di nuvole: rigonfie, percosse, sfilacciate…
Il giorno, d’un tratto si rabbuia. S’approssima tempesta.
© Luciana
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Il gregge è anche per me l'immagine che più mi ispirano le nuvole. Ricordi di infanzia, nell'erba a naso in su.
osservare le migrazioni delle nuvole ha sempre un benefico effetto liberatorio… par quasi di innalzarsi e librarsi, insieme a loro…